PITTI BIMBO riparte dall’edizione 100 – 001
News
Edizione 100
24.01.2025
In Fortezza da Basso sono arrivati oltre 1.300 compratori per l’edizione del rilancio del salone. Apprezzamenti molto positivi per il nuovo format e per l’offerta sempre più lifestyle, per la qualità e concretezza dei buyer presenti. Un’edizione che ha iniettato energia e nuovi stimoli al mondo del kidswear, in un momento di grande trasformazione per il settore
La scelta di festeggiare l’edizione n.100 riprogettando il salone investendo su un layout completamente rinnovato e su una serie di interventi per rendere più agevole la partecipazione di aziende e buyer, è stata decisamente vincente. Volevamo essere ancora di più al fianco di aziende e mercato in questo momento di grande trasformazione, e l’energia e la concretezza che si sono respirate in queste due intense giornate in Fortezza sono state condivise da tutti. La creatività dimostrata dai 170 brand protagonisti con le loro nuove collezioni, le nuove idee di prodotto, la loro determinazione a rispondere molto concretamente alle esigenze attuali dei clienti e ai cambiamenti nella distribuzione sono davvero encomiabili. A loro va anche il nostro ringraziamento per la fiducia che hanno dimostrato investendo su questo nuovo corso di Pitti Bimbo

— Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine

Nei due giorni di manifestazione (22-23 gennaio 2025 - novità rispetto alle precedenti edizioni di tre giorni) sono stati oltre 1.300 i compratori arrivati in Fortezza, dei quali 300 quelli arrivati dall’estero. A questi si aggiungono quasi 150 tra giornalisti, media e influencer internazionali che hanno raccontato questa edizione. Complessivamente, aggiungendo anche le altre categorie di operatori, sono stati 1.700 i visitatori complessivi.

Tra i primi 12 mercati esteri di riferimento ci sono stati: Russia, Spagna, Cina, Turchia, Corea del Sud, Germania, Arabia Saudita, Olanda, Regno Unito, Grecia, Giappone, Stati Uniti.
In questi giorni abbiamo raccolto molta soddisfazione tra gli espositori. Tutti hanno registrato una bella affluenza in entrambe le giornate, il ritorno di tanti importanti compratori italiani e la partecipazione dei più qualificati buyer internazionali (oltre 50 i paesi esteri rappresentati), grazie anche al grande lavoro sull’incoming reso possibile dal supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE. Il nuovo format più concentrato al Padiglione Centrale è stato molto apprezzato, così come le piazze tematizzate sui trend e la spinta su un ampliamento lifestyle dei prodotti - con l’aggiunta di beauty e benessere, food ed editoria - necessarie per offrire uno sguardo unico sul mondo del bambino. Molto apprezzate anche tutte le iniziative messe in campo sul fronte networking: sono stati momenti strategici di connessione e condivisione tra i brand e i buyer e i media, per facilitare il business e sviluppare nuovi progetti assieme.

— Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine

Tantissima attenzione per i progetti, le partecipazioni speciali e per gli eventi in calendario proposti dai brand. Dall’innovativo progetto di comunicazione social di Monnalisa, con il coinvolgimento di 6 ambassador internazionali d’eccezione; la speciale proposta lifestyle dei marchi di The Family Circle; la seguitissima esibizione del Piccolo Coro dell’Antoniano in collaborazione con Magil; i due affollati Speed Date curati da Paul&Paula; la video installazione “What’s HOT! @ Pitti Bimbo” proposta da Pirouette; le bellissime mostre fotografiche delle riviste Style Piccoli e Milk Magazine e l’installazione Libri intorno al fuoco curata da Oriana Picceni; il workshop sulle strategie di retail di Shop Survivor e altro ancora…

Da segnalare anche il successo dei pezzi e capsule in limited edition che 15 brand partecipanti hanno dedicato a “Pitti Bimbo 100 – 001”, e che i buyer internazionali hanno potuto vedere e acquistare in esclusiva a questa edizione.