In Fortezza da Basso sono arrivati oltre 1.300 compratori per l’edizione del rilancio del salone.
Apprezzamenti molto positivi per il nuovo format e per l’offerta sempre più lifestyle, per la qualità e concretezza dei buyer presenti.
Un’edizione che ha iniettato energia e nuovi stimoli al mondo del kidswear, in un momento di grande trasformazione per il settore
Nei due giorni di manifestazione (22-23 gennaio 2025 - novità rispetto alle precedenti edizioni di tre giorni) sono stati oltre 1.300 i compratori arrivati in Fortezza, dei quali 300 quelli arrivati dall’estero. A questi si aggiungono quasi 150 tra giornalisti, media e influencer internazionali che hanno raccontato questa edizione. Complessivamente, aggiungendo anche le altre categorie di operatori, sono stati 1.700 i visitatori complessivi.
Tra i primi 12 mercati esteri di riferimento ci sono stati: Russia, Spagna, Cina, Turchia, Corea del Sud, Germania, Arabia Saudita, Olanda, Regno Unito, Grecia, Giappone, Stati Uniti.
Tantissima attenzione per i progetti, le partecipazioni speciali e per gli eventi in calendario proposti dai brand. Dall’innovativo progetto di comunicazione social di Monnalisa, con il coinvolgimento di 6 ambassador internazionali d’eccezione; la speciale proposta lifestyle dei marchi di The Family Circle; la seguitissima esibizione del Piccolo Coro dell’Antoniano in collaborazione con Magil; i due affollati Speed Date curati da Paul&Paula; la video installazione “What’s HOT! @ Pitti Bimbo” proposta da Pirouette; le bellissime mostre fotografiche delle riviste Style Piccoli e Milk Magazine e l’installazione Libri intorno al fuoco curata da Oriana Picceni; il workshop sulle strategie di retail di Shop Survivor e altro ancora…
Da segnalare anche il successo dei pezzi e capsule in limited edition che 15 brand partecipanti hanno dedicato a “Pitti Bimbo 100 – 001”, e che i buyer internazionali hanno potuto vedere e acquistare in esclusiva a questa edizione.