I Want to Be Green - Special event at Pitti Bimbo 93
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Edizione 93
02.07.2021
Infantium Victoria presenta in esclusiva per Pitti Bimbo 93 un evento speciale dedicato alla sostenibilità. Il brand tedesco - tra i protagonisti di questa edizione del progetto di Pitti Connect “I Want to Be Green” - lancia il video “The story of a Gots seed”. Scritto e diretto da Dinie Van Den Heuvel (creatrice del brand, insieme a Julia Gaydina), e realizzato in stop motion con un linguaggio child-friendly, è un mini documentario che prende il via dalla curiosità di un bambino: “Mommy, where the T-Shirts come from?”. 
Lo spunto serve per raccontare un mondo diverso, in cui il cotone viene coltivato con amore e senza sostanze chimiche, rispettando la terra e le persone che la lavorano. Dalla fattoria si passa all'atelier del designer, dove nascono le idee e il cotone prende la forma di capi belli e resistenti, da trasmettere alle generazioni future.
In sette minuti di pura poesia vengono spiegati i principi cardine dell'eco-responsabilità riassunti nell'acronimo Gots, Global organic textile standard: sostenibilità e tutela dell'ambiente, ma anche etica e rispetto delle persone.
Completa il progetto di Infantium Victoria per Pitti Bimbo 93 una special shopping guide rivolta ai buyer per riconoscere la vera moda sostenibile, stando alla larga dal cosiddetto “greenwashing”.

Il tema sarà affrontato anche nel corso del talk “Can Fashion be Sustainable and still Fashionable?”, in programma il 2 luglio alle ore 11, sul palco di Unicredit Teathre, alla Fortezza da Basso di Firenze.

«Tutti parlano di sostenibilità, ma alcuni la usano solo come strumento di marketing. Abbiamo sentito la necessità di aiutare acquirenti e consumatori a trovare il modo per individuare ciò che è solo apparentemente green. Crediamo che la storia raccontata in questo video possa aiutare gli spettatori a capire perché le certificazioni sono importanti, cosa significa essere organico e perché il salario dignitoso nell'industria tessile è un must. Questi sono argomenti cruciali se vogliamo cambiare il settore e facilitare un futuro migliore per i nostri figli».
Dinie Van Den Heuvel & Julia Gaydina